LICOBAZAR INFORMATIVA SUI RESI
Se non sei soddisfatto del tuo acquisto puoi chiedere il rimborso del
costo del prodotto entro 14 giorni dalla data ricevimento, senza
fornire alcuna motivazione a patto che :
lo stesso sia in perfette condizioni insieme a scatola originale e
relative etichette di garanzia (imballa accuratamente con una altra
scatola per evitare problemi nel trasporto) accompagnato da fattura o
ricevuta di acquisto. Il costo del trasporto per il rientro del
prodotto/i è a carico del cliente e calcolato secondo il volume e
peso degli articoli. Una volta ricevuto il pacco presso i nostri
magazzini e dopo aver accertato le condizioni del prodotto provvederemo
al rimborso. Diverso è il discorso sui guasti dove puoi richiedere la
sostituzione o il rimborso del prodotto senza nessuna spesa aggiuntiva.
Compila la scheda CLICCA QUI ed inviala sulla nostra email
amministrazione@licobazar.it
Chiama assistenza telefonica se hai difficoltà!!
indirizzo dove spedire resi o guasti:
Licobazar in via Maresciallo Caviglia 24 90143 Palermo
Non puoi chiedere reso sui seguenti articoli:
1 fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati che vengono aperti
2 prodotti audiovisivi e software, su CD, DVD o altro supporto, le
cui confezioni siano state aperte o i relativi sigilli siano stati
rimossi
3 giornali, periodici e riviste ad eccezione dei contratti di abbonamento per la fornitura di tali pubblicazioni;
4 alla fornitura di beni che, dopo la consegna, risultano, per loro natura, inscindibilmente mescolati con altri beni;
Qui trovi le normative dettagliate a tutela dei venditori e dei consumatori
me prescritto dalla nuova Direttiva Consumatori Codice del Consumo (D.Lgs. 21 febbraio 2014 n. 21)
1.1 Il Cliente ha il diritto di Recesso per gli acquisti effettuati
su LICOBAZAR, il Consumatore ha il diritto di recedere dal contratto e
di restituire i Prodotti ordinati, senza alcuna penalità e senza
specificarne il motivo, entro il termine di 14 giorni di calendario dal
ricevimento dei Prodotti stessi ai sensi del D.Lgs. 21 Febbraio 2014
n.21. Tale diritto potrà essere esercitato solo da consumatori, per cui
tutti gli acquisti effettuati per scopi non estranei all'attività
imprenditoriale o professionale, ossia laddove viene inserito un
riferimento di Partita IVA nell'apposito modulo d'ordine, non godono di
tale diritto in quanto il bene viene usato come strumento di lavoro.
1.2 Ai sensi dell’art. 49 Il diritto di recesso di cui al precedente articolo 1.1 potrà essere esercitato dal Consumatore, mediante invio di lettera raccomandata a LICOBAZAR Via Maresciallo caviglia 24 90143 Palermo entro il termine di 14 giorni di calendario dal ricevimento dei Prodotti, alternativamente la comunicazione di cui sopra può essere inviata, entro lo stesso termine, mediante e-mail: ammistrazione@licobazar.it trovate la lettera di recesso cliccando
1.2 Ai sensi dell’art. 49 Il diritto di recesso di cui al precedente articolo 1.1 potrà essere esercitato dal Consumatore, mediante invio di lettera raccomandata a LICOBAZAR Via Maresciallo caviglia 24 90143 Palermo entro il termine di 14 giorni di calendario dal ricevimento dei Prodotti, alternativamente la comunicazione di cui sopra può essere inviata, entro lo stesso termine, mediante e-mail: ammistrazione@licobazar.it trovate la lettera di recesso cliccando
1.3 Tutti i resi (che dovranno essere perfettamente integri, accompagnati dalla confezione originale e da copia originale del documento fiscale di accompagnamento ricevuta/fattura ecc.) dovranno essere autorizzati dal LICOBAZAR il quale rilascerà' un numero di autorizzazione al rientro (RMA). Una volta ricevuto il numero RMA (Return Merchandise Authorization = Autorizzazione di ritorno), tale numero sarà inviato solo ed esclusivamente in formato elettronico al cliente via e-mail all'indirizzo che è stato indicato al momento della registrazione, LICOBAZAR non sarà responsabile della mancata ricezione delle e-mail in caso di indirizzi sbagliati o non funzionanti, il Cliente potrà rispedire il Prodotto al seguente indirizzo: LICOBAZAR Via Maresciallo Caviglia 24 90143 Palermo. Non verranno accettati pacchi in contrassegno. Non verranno accettati pacchi senza autorizzazione (RMA). Le spese di spedizione per la restituzione dei prodotti sono integralmente a carico del consumatore.
1.4 Una volta ricevuti i Prodotti (e verificata la loro integrità) LICOBAZAR provvederà, entro 14 giorni, come previsto dal codice del consumo, ad accreditare al Cliente il costo dei Prodotti restituiti.
1.6 Il diritto di recesso di cui al precedente articolo 1.1 non puo' essere esercitato dal Rivenditore.
1.7. Le Spese di trasporto per la restituzione sono a totale carico dell'acquirente
1.8
Art.52 del D.Lgs 206/2005 (Codice del Consumo): fatte
salve le eccezioni di cui all'articolo 59, il consumatore dispone di un
periodo di quattordici giorni per recedere da un contratto a distanza o
negoziato fuori dei locali commerciali senza dover fornire alcuna
motivazione e senza dover sostenere costi diversi da quelli previsti
all'articolo 56, comma 2, e all'articolo 57.Fatto salvo l'articolo 53,
il periodo di recesso di cui al comma 1 termina dopo quattordici giorni a
partire a) nel caso dei contratti di servizi, dal giorno della
conclusione del contratto b) nel caso di contratti di vendita, dal
giorno in cui il consumatore o un terzo, diverso dal vettore e designato
dal consumatore, acquisisce il possesso fisico dei beni o 1) nel caso
di beni multipli ordinati dal consumatore mediante un solo ordine e
consegnati separatamente, dal giorno in cui il consumatore o un terzo,
diverso dal vettore e designato dal consumatore, acquisisce il possesso
fisico dell'ultimo bene 2) nel caso di consegna di un bene costituito da
lotti o pezzi multipli, dal giorno in cui il consumatore o un terzo,
diverso dal vettore e designato dal consumatore, acquisisce il possesso
fisico dell'ultimo lotto o pezzo 3) nel caso di contratti per la
consegna periodica di beni durante un determinato periodo di tempo, dal
giorno in cui il consumatore o un terzo, diverso dal vettore e designato
dal consumatore, acquisisce il possesso fisico del primo bene c) nel
caso di contratti per la fornitura di acqua, gas o elettricità, quando
non sono messi in vendita in un volume limitato o in quantità
determinata, di teleriscaldamento o di contenuto digitale non fornito su
un supporto materiale, dal giorno della conclusione del contratto.3. Le
parti del contratto possono adempiere ai loro obblighi contrattuali
durante il periodo di recesso. Tuttavia, nel caso di contratti negoziati
fuori dei locali commerciali, il professionista non può accettare, a
titolo di corrispettivo, effetti cambiari che abbiano una scadenza
inferiore a quindici giorni dalla conclusione del contratto per i
contratti di servizi o dall'acquisizione del possesso fisico dei beni
per i contratti di vendita e non può presentarli allo sconto prima di
tale termine.
1.9
Art. 53. (Codice del Consumo) Non adempimento dell'obbligo d'informazione sul diritto di recesso: 1.
Se in violazione dell'articolo 49, comma 1, lettera h), il
professionista non fornisce al consumatore le informazioni sul diritto
di recesso, il periodo di recesso termina dodici mesi dopo la fine del
periodo di recesso iniziale, come determinato a norma dell'articolo 52,
comma 2.2. Se il professionista fornisce al consumatore le informazioni
di cui al comma 1 entro dodici mesi dalla data di cui all'articolo 52,
comma 2, il periodo di recesso termina quattordici giorni dopo il giorno
in cui il consumatore riceve le informazioni.
1.10
Art. 54. (Codice del Consumo) Esercizio del diritto di recesso:1.
Prima della scadenza del periodo di recesso, il consumatore informa il
professionista della sua decisione di esercitare il diritto di recesso
dal contratto. A tal fine il consumatore può a) Utilizzare il modulo
tipo di recesso di cui all'allegato I, parte B oppure b) Presentare una
qualsiasi altra dichiarazione esplicita della sua decisione di recedere
dal contratto. 2. Il consumatore ha esercitato il proprio diritto di
recesso entro il periodo di recesso di cui all'articolo 52, comma 2, e
all'articolo 53 se la comunicazione relativa all'esercizio del diritto
di recesso è inviata dal consumatore prima della scadenza del periodo di
recesso. 3. Il professionista, oltre alle possibilità di cui al comma
1, può offrire al consumatore l'opzione di compilare e inviare
elettronicamente il modulo di recesso tipo riportato all'allegato I,
parte B, o una qualsiasi altra dichiarazione esplicita sul sito web del
professionista. In tali casi il professionista comunica senza indugio al
consumatore una conferma di ricevimento, su un supporto durevole, del
recesso esercitato.4. L'onere della prova relativa all'esercizio del
diritto di recesso conformemente al presente articolo incombe sul
consumatore.
1.11
Art. 55. (Codice del Consumo) Effetti del recesso:1.
L'esercizio del diritto di recesso pone termine agli obblighi delle
parti: a) di eseguire il contratto a distanza o negoziato fuori dei
locali commerciali; oppure b) di concludere un contratto a distanza o
negoziato fuori dei locali commerciali nei casi in cui un'offerta sia
stata fatta dal consumatore
1.12
Art. 56. (Codice del Consumo) Obblighi del professionista nel caso di recesso: 1.
Il professionista rimborsa tutti i pagamenti ricevuti dal consumatore,
eventualmente comprensivi delle spese di consegna, senza indebito
ritardo e comunque entro quattordici giorni dal giorno in cui è
informato della decisione del consumatore di recedere dal contratto ai
sensi dell'articolo 54. Il professionista esegue il rimborso di cui al
primo periodo utilizzando lo stesso mezzo di pagamento usato dal
consumatore per la transazione iniziale, salvo che il consumatore abbia
espressamente convenuto altrimenti e a condizione che questi non debba
sostenere alcun costo quale conseguenza del rimborso. Nell'ipotesi in
cui il pagamento sia stato effettuato per mezzo di effetti cambiari,
qualora questi non siano stati ancora presentati all'incasso, deve
procedersi alla loro restituzione. È nulla qualsiasi clausola che
preveda limitazioni al rimborso nei confronti del consumatore delle
somme versate in conseguenza dell'esercizio del diritto di recesso. 2.
Fatto salvo il comma 1, il professionista non è tenuto a rimborsare i
costi supplementari, qualora il consumatore abbia scelto espressamente
un tipo di consegna diversa dal tipo meno costoso di consegna offerto
dal professionista. 3. Salvo che il professionista abbia offerto di
ritirare egli stesso i beni, con riguardo ai contratti di vendita, il
professionista può trattenere il rimborso finché non abbia ricevuto i
beni oppure finché il consumatore non abbia dimostrato di aver rispedito
i beni, a seconda di quale situazione si verifichi per prima.
1.13
Art. 57. (Codice del Consumo) Obblighi del consumatore nel caso di recesso: 1.
A meno che il professionista abbia offerto di ritirare egli stesso i
beni, il consumatore restituisce i beni o li consegna al professionista o
a un terzo autorizzato dal professionista a ricevere i beni, senza
indebito ritardo e in ogni caso entro quattordici giorni dalla data in
cui ha comunicato al professionista la sua decisione di recedere dal
contratto ai sensi dell'articolo 54. Il termine è rispettato se il
consumatore rispedisce i beni prima della scadenza del periodo di
quattordici giorni. Il consumatore sostiene solo il costo diretto della
restituzione dei beni, purché il professionista non abbia concordato di
sostenerlo o abbia omesso di informare il consumatore che tale costo è a
carico del consumatore. Nel caso di contratti negoziati fuori dei
locali commerciali in cui i beni sono stati consegnati al domicilio del
consumatore al momento della conclusione del contratto, il
professionista ritira i beni a sue spese qualora i beni, per loro
natura, non possano essere normalmente restituiti a mezzo posta. 2. Il
consumatore è responsabile unicamente della diminuzione del valore dei
beni risultante da una manipolazione dei beni diversa da quella
necessaria per stabilire la natura, le caratteristiche e il
funzionamento dei beni. Il consumatore non è in alcun caso responsabile
per la diminuzione del valore dei beni se il professionista ha omesso di
informare il consumatore del suo diritto di recesso a norma
dell'articolo 49, comma 1, lettera h). 3. Qualora un consumatore
eserciti il diritto di recesso dopo aver presentato una richiesta in
conformità dell'articolo 50, comma 3, o dell'articolo 51, comma 8, il
consumatore versa al professionista un importo proporzionale a quanto è
stato fornito fino al momento in cui il consumatore ha informato il
professionista dell'esercizio del diritto di recesso, rispetto a tutte
le prestazioni previste dal contratto. L'importo proporzionale che il
consumatore deve pagare al professionista è calcolato sulla base del
prezzo totale concordato nel contratto. Se detto prezzo totale è
eccessivo, l'importo proporzionale è calcolato sulla base del valore di
mercato di quanto è stato fornito. 4. Il consumatore non sostiene alcun
costo per:
a) la prestazione di servizi o la fornitura di acqua, gas o elettricità, quando non sono messi in vendita in un volume limitato o in quantità determinata, o di teleriscaldamento, in tutto o in parte, durante il periodo di recesso quando:1) il professionista ha omesso di fornire informazioni in conformità all'articolo 49, comma 1, lettere h) ed l); oppure 2) il consumatore non ha espressamente chiesto che la prestazione iniziasse durante il periodo di recesso in conformità all'articolo 50, comma 3, e dell'articolo 51, comma 8; oppure b) la fornitura, in tutto o in parte, del contenuto digitale che non è fornito su un supporto materiale quando: 1) il consumatore non ha dato il suo previo consenso espresso circa l'inizio della prestazione prima della fine del periodo di quattordici giorni di cui all'articolo 52; 2) il consumatore non ha riconosciuto di perdere il diritto di recesso quando ha espresso il suo consenso; oppure 3) il professionista ha omesso di fornire la conferma conformemente all'articolo 50, comma 2, o all'articolo 51, comma 7. 5. Fatto salvo quanto previsto nell'articolo 56, comma 2, e nel presente articolo, l'esercizio del diritto di recesso non comporta alcuna responsabilità per il consumatore.
a) la prestazione di servizi o la fornitura di acqua, gas o elettricità, quando non sono messi in vendita in un volume limitato o in quantità determinata, o di teleriscaldamento, in tutto o in parte, durante il periodo di recesso quando:1) il professionista ha omesso di fornire informazioni in conformità all'articolo 49, comma 1, lettere h) ed l); oppure 2) il consumatore non ha espressamente chiesto che la prestazione iniziasse durante il periodo di recesso in conformità all'articolo 50, comma 3, e dell'articolo 51, comma 8; oppure b) la fornitura, in tutto o in parte, del contenuto digitale che non è fornito su un supporto materiale quando: 1) il consumatore non ha dato il suo previo consenso espresso circa l'inizio della prestazione prima della fine del periodo di quattordici giorni di cui all'articolo 52; 2) il consumatore non ha riconosciuto di perdere il diritto di recesso quando ha espresso il suo consenso; oppure 3) il professionista ha omesso di fornire la conferma conformemente all'articolo 50, comma 2, o all'articolo 51, comma 7. 5. Fatto salvo quanto previsto nell'articolo 56, comma 2, e nel presente articolo, l'esercizio del diritto di recesso non comporta alcuna responsabilità per il consumatore.
1.14
Art. 58. (Codice del Consumo) Effetti dell'esercizio del diritto di recesso sui contratti accessori:1.
Fatto salvo quanto previsto dal decreto legislativo 13 agosto 2010, n.
141, e successive modificazioni, in materia di contratti di credito ai
consumatori, se il consumatore esercita il suo diritto di recesso da un
contratto a distanza o concluso fuori dei locali commerciali a norma
degli articoli da 52 a 57, eventuali contratti accessori sono risolti di
diritto, senza costi per il consumatore, ad eccezione di quelli
previsti dall'articolo 56, comma 2, e dall'articolo 57
1.15
Art. 59. (Codice del Consumo) Eccezioni al diritto di recesso: 1.
Il diritto di recesso di cui agli articoli da 52 a 58 per i contratti a
distanza e i contratti negoziati fuori dei locali commerciali è escluso
relativamente a: a) i contratti di servizi dopo la completa prestazione
del servizio se l'esecuzione è iniziata con l'accordo espresso del
consumatore e con l'accettazione della perdita del diritto di recesso a
seguito della piena esecuzione del contratto da parte del
professionista; b) la fornitura di beni o servizi il cui prezzo è legato
a fluttuazioni nel mercato finanziario che il professionista non è in
grado di controllare e che possono verificarsi durante il periodo di
recesso; c) la fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente
personalizzati; d) la fornitura di beni che rischiano di deteriorarsi o
scadere rapidamente; e) la fornitura di beni sigillati che non si
prestano ad essere restituiti per motivi igienici o connessi alla
protezione della salute e sono stati aperti dopo la consegna; f) la
fornitura di beni che, dopo la consegna, risultano, per loro natura,
inscindibilmente mescolati con altri beni; g) la fornitura di bevande
alcoliche, il cui prezzo sia stato concordato al momento della
conclusione del contratto di vendita, la cui consegna possa avvenire
solo dopo trenta giorni e il cui valore effettivo dipenda da
fluttuazioni sul mercato che non possono essere controllate dal
professionista; h) i contratti in cui il consumatore ha specificamente
richiesto una visita da parte del professionista ai fini
dell'effettuazione di lavori urgenti di riparazione o manutenzione. Se,
in occasione di tale visita, il professionista fornisce servizi oltre a
quelli specificamente richiesti dal consumatore o beni diversi dai pezzi
di ricambio necessari per effettuare la manutenzione o le riparazioni,
il diritto di recesso si applica a tali servizi o beni supplementari; i)
la fornitura di registrazioni audio o video sigillate o di software
informatici sigillati che sono stati aperti dopo la consegna; l) la
fornitura di giornali, periodici e riviste ad eccezione dei contratti di
abbonamento per la fornitura di tali pubblicazioni) i contratti
conclusi in occasione di un'asta pubblica; n) la fornitura di alloggi
per fini non residenziali, il trasporto di beni, i servizi di noleggio
di autovetture, i servizi di catering o i servizi riguardanti le
attività del tempo libero qualora il contratto preveda una data o un
periodo di esecuzione specifici; o) la fornitura di contenuto digitale
mediante un supporto non materiale se l'esecuzione è iniziata con
l'accordo espresso del consumatore e con la sua accettazione del fatto
che in tal caso avrebbe perso il diritto di recesso.